L'identificazione ha confermato quello che già tutti avevano immaginato: il corpo rinvenuto domenica 1 luglio nel Pesio, in acqua e coperto da pezzi di tronchi , era quello di Marcella Conti, 42 anni di Villanova Mondovì. Della donna, un tempo impiegata in un'azienda di Pogliola, non si avevano tracce dal 23 maggio. La sua auto era stata trovata abbandonata lungo la provinciale Mondovì-Cuneo, nel territorio di Pianfei, non lontano da un ponte. I suoi resti si trovavano nel fiume, a circa 700 metri più a valle.
La donna viveva a Madonna del Pasco, era conosciuta e benvoluta da molti. Il 23 maggio le ricerche erano partite in quella zona, dopo che le unità cinofile avevano identificato la traccia dell'odore della 42enne. I cani avevano seguito l'odore fino al ponte, poi la traccia si interrompeva. Eranop cominciate le ricerche anche lungo il fiume, ma le acque erano gonfiate dalle continue piogge e non avevano consentito di cercare a fondo. Le squadre lavorarono per una settimana via terra, nel letto del fiume, e via aria con l'ausilio di elicotteri e di modernissime unità dotate di droni.
Le operazioni sono riprese il 1 luglio, dal momento che le condizioni del fiume erano nuovamente ottimali per le attività. Sul posto l'Unità di crisi dei Vigili del fuoco che ha coordinato le ricerche, i Carabinieri di Mondovì, gli uomini del Servizio di cartografia e ricerca dei Vdf di Cuneo, i Vdf volontari di Busca e Morozzo, le Squadre fluviali e squadre SAF, la Croce Rossa, la Protezione Civile di Pianfei e Villanova Mondovì