Attivate dall’inizio del nuovo anno, in pochi mesi le telecamere che monitorano Farigliano hanno già prodotto risultati importanti ed interessanti, tanto da indurre l’Amministrazione comunale ad investire ancora in questo settore per il futuro. Gli “occhi elettronici” posizionati ai due varchi principali d’accesso al centro abitato e le altre telecamere “di contesto” che fanno parte della rete hanno infatti permesso, in questo primo periodo, di individuare prontamente una serie di comportamenti scorretti, che adesso potranno essere sanzionati. Il caso più eclatante riguarda l’abbandono di rifiuti lungo una strada del Comune: «Grazie alle telecamere – spiega il sindaco, Mirco Spinardi – siamo riusciti ad individuare i responsabili dell’abbandono di alcuni sacchi di rifiuti lungo una delle nostre strade. I trasgressori sono stati individuati e verranno adesso sanzionati». Le stesse telecamere hanno inoltre permesso di risolvere nel migliore dei modi anche una serie di altri piccoli episodi “minori”: «In alcuni casi era già capitato che si presentassero persone in municipio, le quali si lamentavano di aver ritrovato la carrozzeria della propria auto rigata o danneggiata, mentre erano in sosta in paese – aggiunge Spinardi –. Adesso, sempre grazie alle telecamere, siamo già riusciti ad individuare un automobilista che aveva accidentalmente urtato la vettura di una signora in sosta, probabilmente senza accorgersi del danno arrecato». Altro episodio ancora riguarda invece un palo della luce, tranciato qualche settimana fa da un camion che stava facendo manovra: «Danni di questo genere – prosegue il sindaco – comportano una spesa di alcune migliaia di euro per il Comune. Una volta individuato l’autista invece è stata fatta intervenire l’assicurazione del camion, senza ulteriori spese per la comunità». In questo periodo il Ministero dell’interno ha fatto sapere che metterà a disposizione nuovi finanziamenti per impianti pubblici di videosorveglianza e Farigliano ha già inoltrato la richiesta: «Se il Ministero ci accorderà il finanziamento del 70%, aggiungeremo nuove telecamere “di contesto” – conclude Spinardi –. In ogni caso, indipendentemente dai contributi che arriveranno, abbiamo già deciso invece che entro la fine del 2018 aggiungeremo sicuramente un nuovo “varco”, nella zona degli impianti sportivi, che attualmente è un po’scoperta da quel punto di vista».
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