Un milione di euro di investimenti (cifra a base d’asta) per contrastare la dispersione idrica e migliorare l’infrastruttura. “Mondo Acqua Spa”, gestore del Servizio Idrico Integrato del Monregalese, lo aveva annunciato l’estate scorsa e sta mantenendo fede ai propositi di allora. Dei diciannove interventi previsti nel Comune di Mondovì, ben sei sono già stati portati a termine con successo (proprio in questi giorni quello in via dei Curetti), mentre altri otto sono in partenza. Tra questi, di notevole importanza sarà il “traverso di Mondovì”, che interesserà le tubature da piazza Mellano al ponte della Madonnina.
È previsto per questi giorni l’avvio del cantiere in via dei Gaschi e, a seguire, in via dei Pignolli-Località Case Bruni. Qualche ritardo, invece, su quello di via del Barberis, dove i lavori, sospesi per motivi tecnici, ripartiranno al più presto.
Tutte operazioni inserite nell’ambito del progetto di generale risanamento della rete idrica tramite sostituzione di tubature ammalorate. «Si tratta dei cosiddetti “bruchi” – spiega il presidente di “Mondo Acqua Spa”, Luigi Ghiazza, che ha introdotto e fortemente voluto questo tipo di monitoraggio della rete –. Tutti gli interventi di riparazione effettuati su una tubatura a fronte di perdite vengono mappati. Quando il numero di guasti su una medesima tratta diventa considerevole, la stessa comincia ad assumere sulla mappa l’aspetto di un “bruco”. Un sistema che permette di individuare le aree su cui è prioritario intervenire».
È così che sono stati selezionati i 19 interventi da portare a termine sul territorio di Mondovì nel biennio 2017-2018. Un milione di euro di investimenti che ha già consentito la sostituzione di oltre tremila metri di tubature ammalorate soltanto in questi primi mesi dell’anno. Se si considera il triennio 2016-18, i numeri diventano ancor più considerevoli: tra progetti conclusi e lavori in programma si arriva a oltre 15.000 metri di rete rinnovata.
«Sforzi – conclude il presidente, Luigi Ghiazza – che ci stanno premiando nei risultati, sia dal punto di vista del miglioramento dell’infrastruttura a servizio dei cittadini, sia da quello del rendimento della rete. Da due anni l’azienda non ha richiesto restrizioni nella distribuzione dell’acqua, nemmeno in caso di siccità prolungata, e non sono più state riscontrate segnalazioni da parte dell’Asl. È un lavoro lungo e complesso, che richiede continuità nel tempo, ma che comincia a dare frutto anche nei termini di riduzione delle perdite, obiettivo ultimo di una gestione attenta della rete e della risorsa».
Lavori alle tubature a Mondovì: in partenza l’intervento da piazza Mellano al ponte della Madonnina
Già sostituiti oltre 3 km di condotta nei primi mesi del 2018