L’accusa viene a galla in Consiglio comunale: «Qua rischiamo di perdere 2 milioni di euro». È la sera del 27 settembre, mercoledì, e i consiglieri stanno dibattendo sulle variazioni di bilancio. Tra queste, ci sono gli stanziamenti per le progettazioni di un trasferimento della Biblioteca nell’ex Tribunale. Tasto delicatissimo.
Donatella Garello, consigliere d’opposizione, prende la parola: «Su questo punto, vorrei un po’ di chiarimenti – dice –. Ho letto che l’Amministrazione vorrebbe realizzare alle ex Orfane un “Polo del libro antico”. La precedente Giunta voleva trasferire in quei locali la Biblioteca: siete sicuri che la vostra idea raccolga il favore della Fondazione CRC? Non mi pare di grande valenza territoriale». Il dibattito si innesca subito, la replica arriva dall’assessore Luca Olivieri: «Tutti speriamo che il nostro progetto venga finanziato dalla Fondazione. Prevede che al primo piano dell’ex collegio venga trasferito il “cervello elettronico” della Biblioteca, gli uffici del Centro-rete del sistema bibliotecario monregalese». La Garello insiste: «Le due cose mi paiono in contrapposizione. Non vorrei che in questo modo si perdesse un’opportunità». Insiste anche Luciano D’Agostino: «Francamente, non capisco questa decisione: prima peroriamo una causa, poi cambiamo idea e ne portiamo avanti un’altra».
A sottolineare il punto arriva anche Bruno Baduero, ex consigliere comunale, che ci ha inviato una nota in cui ribadisce: «Non nascondo una perplessità sulla destinazione delle ex Orfane. Non vorrei che questi nuovi piani non rispondessero alle condizioni espresse dal bando della CRC compromettendone la positiva espressione della stessa e quindi Mondovì si vedrebbe sfumare il finanziamento da due milioni di euro».