Le voci sono esplose alcune settimane fa. Poi si sono fatte più precise col passare dei giorni: la Valeo sarebbe pronta a cedere il ramo idraulica di Mondovì. Una trattativa in fase avanzata, con un acquirente (un imprenditore torinese) e un capannone già individuato in cui verrebbero ridestinati gli operai. Una questione legata al fatto che la multinazionale francese si è vista bloccare dall'Antitrust un acquisto importante: la cessione di Mondovì servirebbe a "sbloccare" l'impasse. Ma fino a oggi erano solo voci.
Un campanello di allarme che tocca quasi 230 lavoratori. Una delegazione da Mondovì si è recata a Parigi, per discutere con i vertici della multinazionale di fronte all'amministratore delegato Jacques Aschenbroich. Che, almeno per ora, smentisce: «Ha detto - chiarisce la Fiom-CGIL - che al momento non sono previste ripercussioni su Mondovì».
Ulteriori particolari su L'Unione Monregalese del 12 luglio 2017