È ufficiale, la Scuola materna parrocchiale “Santa Barbara” e l’Asilo nido “Betlem” chiuderanno i battenti. Una “sentenza” che era nell’aria da diverse settimane, ma che ora è diventata esecutiva. La struttura, aperta una novantina di anni fa, nel tempo è stata migliorata, adeguata a norme e legge vigenti e non più tardi della scorsa primavera è stata oggetto di diversi interventi, grazie al contributo della Fondazione De Mari, tra cui la realizzazione dei nuovi giardini. Nel 2009 il servizio è stato ampliato con l’apertura dell’Asilo nido “Betlem”. Ad oggi il plesso è frequentato complessivamente da 47 bambini (35 alla materna e 12 al nido) e impiega 7 persone (due maestre del nido, tre dell’infanzia, un’ausiliaria e una cuoca). Insomma un vero e proprio fiore all’occhiello oltre che un punto di riferimento per l’intera comunità. Ma a metà febbraio è arrivata la doccia fredda: il rappresentante legale della Scuola, don Guido Zagheni, ha annunciato che: «La parrocchia non può in alcun modo continuare ad accumulare debiti, per cui non ci resta che chiudere. Negli anni i bambini sono progressivamente diminuiti, a causa del tasso di natività in calo, e con essi il numero delle rette. Inoltre i finanziamenti statali sono praticamente ridotti all’osso. Questi due fattori hanno fatto sì che non abbiamo più la dotazione economica per andare avanti. Nel 2017 è stato registrato un disavanzo di 23 mila euro, mentre al 31 dicembre 2017 il debito ammonta a 42 mila euro. La nostra proposta è quella di accollarci il disavanzo pregresso e di dare in comodato d’uso gratuito i locali, gli arredi e le attrezzature alle attuali maestre, che potrebbero costituire una cooperativa oppure una Onlus e proseguire l’attività». Una situazione complessa che è stata portata a conoscenza della popolazione durante un’affollatissima assemblea pubblica, che però non ha sortito nessun esito. Il corpo docente ha valutato attentamente la possibilità di portare avanti l’attività vagliando tutte le soluzioni e le alternative possibili, senza però trovare una chiave di volta. Così lunedì, in una lettera consegnata ai genitori, le maestre hanno definitivamente “gettato la spugna”: «Buon giorno a tutti, comunichiamo alle famiglie che il 29 giugno la nostra Scuola dell’Infanzia chiuderà e non riaprirà più a settembre. Sarà ancora garantito il servizio di Campi estivi nel mese di luglio e, in base al numero degli iscritti, anche nelle prime due settimane di agosto. Anche l’Asilo nido chiuderà a settembre e non riaprirà più, resterà aperto d`estate fino a metà agosto, ma si potrebbe anticipare la chiusura definitiva in caso ci fossero scarse presenze nell`ultimo periodo. Cercheremo sempre di avvisare con anticipo». Inevitabile la delusione e l’amarezza dei genitori, di oggi e di ieri, per la triste fine di una struttura che tra i propri corridoi ha visto passare generazioni di cengesi.
Cengio: l’Asilo “Santa Barbara” chiuderà i battenti
La parrocchia non può più sostenere i costi. La decisione comunicata ufficialmente dalle maestre in una lettera inviata ai genitori