La Provincia di Savona sempre più vicina al default finanziario: mancano anche le risorse destinate alle funzioni fondamentali come scuole e strade. La scorsa settimana durante la seduta del Consiglio provinciale di Palazzo Nervi il presidente Monica Giuliano ha illustrato la situazione di grave difficoltà in cui versa l’Ente che vedrà pregiudicati gli equilibri di bilancio 2015-2017 con il conseguente rischio di non poter garantire l’assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili. «Una vera e propria emergenza che, in mancanza di adeguati provvedimenti, provocherà ingenti criticità su tutto il nostro territorio. Il bilancio di previsione 2015-2017 presenta uno squilibrio che, ad oggi, risulta impossibile ripianare se non con un azzeramento della previsione di spesa per tutte le funzioni, compresi i servizi obbligatori per l’Ente – dichiara Monica Giuliano –. La situazione ampiamente dettagliata dalla relazione del responsabile del Servizio finanziario provinciale è stata sottoposta all’attenzione e trasmessa con lettera al presidente del Consiglio dei ministri, al ministro per le Infrastrutture e trasporti e al prefetto di Savona». «Un’emergenza, ribadisco, che comporterà, già a partire dalla prossima stagione autunnale, l’impossibilità da parte della Provincia di Savona di riscaldare le aule scolastiche e provvedere, in caso di pericolo, alla sicurezza degli Istituti. Inoltre non potendo al contempo sostenere la manutenzione ordinaria, anche le nostre strade, la cui rete si estende principalmente in territorio montano, verranno private dei servizi essenziali quali lo sgombero della neve e gli interventi di spargimento sale causa ghiaccio, con conseguente chiusura dei tratti interessati a tutela della sicurezza pubblica», conclude la Giuliano. Per quanto concerne nello specifico la situazione viabilità, la prima “tegola” è già arrivata: infatti la scorsa settimana è scaduto il contratto di manutenzione ordinaria delle strade provinciali che prevede lavori di pronto intervento a seguito di eventi calamitosi, piogge intense, ripristino di buche che si formano sui piani viabili, taglio di piante pericolose, ripristino di barriere e manufatti stradali. «Ad oggi nel bilancio provvisorio 2015 è rimasta disponibile una cifra pari a 26.300 euro, ampiamente insufficiente per fare fronte a qualsiasi attività di manutenzione – afferma Giovanni Ferrari, consigliere provinciale delegato alla viabilità –. Il fabbisogno mensile necessario a permettere la manutenzione ordinaria ammonta a 90.000 euro, ma per finanziare gli interventi per l’intero anno servono 720.000 euro». «Data la situazione da questa settimana, le strade della provincia di Savona saranno completamente prive di manutenzione – continua Ferrari –. La somma ancora a disposizione verrà impiegata solo per provvedere in minima parte ad interventi puntuali a tutela della sicurezza della circolazione». «Inoltre – conclude l’assessore Ferrari – la mancata attività di manutenzione, azzerando la possibilità di garantire la sicurezza sulle strade, potrebbe far sorgere rilevanti responsabilità civili e penali per la Provincia. Per questo motivo l’Ente provinciale ha deciso di informare il prefetto, i sindaci e tutte le autorità competenti».
Strade provinciali: basta manutenzione ordinaria
La Provincia di Savona, sempre più vicina al default, non ha più risorse. Se non cambia l’assetto finanziario, da settembre non sarà garantito il riscaldamento nelle scuole