Era un sogno inseguito da mesi. L'ufficialità è attesa nelle prossime ore, ma ormai pare "cosa fatta". Comune e ATL Cuneo ce l'hanno fatta: nel 2018 Prato Nevoso ospiterà nuovamente un arrivo del Giro di Italia. E non sarà una tappa qualunque: si parla della quartultima giornata della "corsa rosa", una tappa decisiva per il Giro. Non solo: la tappa dovrebbe percorrere gran parte delle Langhe e delle vallate monregalesi. Si spera in un passaggio a San Michele, paese natale del “papà” del Giro, il giornalista Eugenio Camillo Costamagna, nel centenario della sua scomparsa.
Un grande sforzo dell'ATL Cuneese e del Comune di Frabosa Sottana, che hanno lavorato fianco a fianco per questo importante risultato. La possibilità che la località sciistica tornasse ad ospitare la “Corsa rosa” era già diventata concreta in estate, durante la presentazione dell’evento sportivo a Milano. Mercoledì 18 ottobre si effettuerà un sopralluogo a Prato col Comune di Frabosa Sottana, e giovedì l'ATL sarà a Milano in RCS per la firma del pre-contratto.
L’ultima volta che il Giro ha fatto tappa a Prato Nevoso è stato nel 2000. Giornata vide Stefano Garzelli tagliare per primo il traguardo dopo uno sprint da grande campione, tra due ali di folla. Quest’anno quindi Prato Nevoso potrebbe tornare l’ago della bilancia della corsa, visto che la tappa monregalese quasi sicuramente sarà una delle ultime che permetteranno agli uomini di classifica di conquistare un buon margine in salita. La volta precedente a Prato fu nel 1996: e anche allora Pavel Tonkov si aggiudicò il Giro vincendo la tappa monregalese. Gli appassionati stanno già sognando l’arrivo della carovana; sarà un grande spettacolo.