Chissà se l’aria di casa farà bene a Luca Filippi e lo aiuterà a regalarsi una grande prestazione, trascorsa in chiaroscuro, in giro per il mondo, la prima metà della stagione del debutto in Formula E. Fatto sta che per il pilota monregalese questa volta ci sarà un alleato in più: il calore dei tifosi italiani e comunque dei curiosi di casa nostra che assisteranno al primo storico e-prix di scena sul suolo nazionale. Dopo Hong Kong, Marrakesh, Santiago del Cile, Città del Messico e Punta del Este in Uruguay, è finalmente la volta dell’atteso appuntamento di Roma; non certo nella zona più centrale, storica ed affascinante del capoluogo, dove fra sampietrini, buche nell’asfalto e pericolose voragini risulterebbero insormontabili i problemi da risolvere per la buona riuscita di una corsa automobilistica, ma nel quartiere EUR, su di un circuito cittadino opportunamente riqualificato per l’occasione ed a spese dell’organizzazione. Il percorso è fra i più lunghi di quelli in calendario: 2.861 metri di tracciato e 21 curve da via Cristoforo Colombo all’obelisco di piazza Guglielmo Marconi. La gara avrà inizio alle 15,00 di sabato 14 aprile, preceduta dalle prove libere delle ore 14,00. L’evento, come sempre, sarà visibile in diretta televisiva, su Italia 1 e Italia 2. E, come sempre, è fin da inizio settimana possibile votare Luca, una volta al giorno, per la speciale classifica del fanboost, accedendo al sito internet fanboost/fiaformulae.com.
Mercoledì il pilota, a Roma, ha avuto l'occasione di incontrare di persona papa Francesco, recandosi a Santa Marta con una delle vetture da gara: «Un'emozione incredibile»