Le abbondanti nevicate e il gelo dei giorni scorsi hanno causato problemi anche in Correria di Casotto e in frazione Deversi. Supera il metro la neve scesa in Correria, sede dell’allevamento di 160 asine di razza ragusana. Qui, nei giorni scorsi, causa il forte calo delle temperature che hanno raggiunto -17°, la tubatura dell’acqua che serve l’allevamento è gelata. «Non appena siamo stati avvisati della problematica – spiega il vicesindaco Bruno Bologna –, abbiamo messo a disposizione nostro personale che, con un’autocisterna (spese a carico dell’azienda che gestisce l’allevamento), ha provveduto al rifornimento per cinque giorni. Le asine necessitano di circa 3 mila litri di acqua al giorno». L’acquedotto a servizio della Correria, così come gli immobili, sono proprietà della Regione. «Abbiamo segnalato la criticità alla Regione – continua il vicesindaco –, che ha predisposto l’intervento della Protezione civile di Cuneo a partire da sabato 3 marzo e per i tre giorni successivi. Nel frattempo, se le condizioni meteo lo consentiranno, verrà ripristinata la tubatura gelata oppure, per ovviare comunque all’emergenza, verrà installata un’autopompa in grado di rifornire l’allevamento». Altro intervento, in emergenza, quello di sabato 3 marzo in frazione Deversi, coperta da oltre 1,20 mt di neve. «Due anziani fratelli che risiedono nella borgata – spiega Bologna –, ci hanno contattato lamentando di essere rimasti isolati. La strada sino alla frazione era percorribile, ma non quella privata che raggiunge l’abitazione, oltre 400 metri». «Abbiamo dunque allertato il Soccorso alpino di Garessio che, guidato da Claudio Odasso, ha provveduto, percorrendo quegli ultimi 400 metri a piedi, a portare viveri e beni di prima necessità ai due fratelli. Colgo l’occasione per ringraziare i volontari per il pronto intervento effettuato».
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