È stato presentato martedì sera il nuovo Museo degli antichi vigneti di Crava. L’allestimento è stato installato in un’abitazione privata in pieno centro storico, proprio davanti alla parrocchiale, grazie all’impegno e alla passione della famiglia Pagliano. «Fino a qualche anno fa a Crava, in località Curtasa, in molti avevano un paio di filari e si producevano “in casa” un po’ di vino, Dolcetto e Neiretto – ha spiegato la signora Liliana, organizzatrice del Museo –. Adesso questa tradizione è praticamente scomparsa. Perché non si perda la memoria, io e la mia famiglia abbiamo deciso di allestire questa installazione». Il Museo “La cantina” sarà visitabile per la prima volta proprio durante il week-end in arrivo, in concomitanza con gli eventi legati alla “Fiera del fagiolo”, sabato 21 e domenica 22 ottobre. Il percorso di visita si apre con una sezione dedicata alla pianta della vite e prosegue tra vecchie zappe, carri, botti e numerosi altri attrezzi che venivano utilizzati per il lavoro nei filari. La seconda sala è invece dedicata all’imbottigliamento e alla tappatura (pezzo pregiato è una imbottigliatrice di fine dell’Ottocento). A questo punto ci si sposta in cantina, dove sono stati recuperati e sistemati il torchio, le botti, le damigiane e le tinozze. La seconda parte del percorso riguarda invece la vita “privata” della famiglia di un tempo. Dalla cantina si sale quindi nelle stanze dell’abitazione, dove è stata ricreata l’autentica “cucina dei vignaiolo”, con una grande stufa in ghisa, pentole in rame e altri strumenti. La visita si conclude, infine, nella “sartoria”, il locale attiguo alla cucina, che la moglie del vignaiolo utilizzava come laboratorio, per confezionare abiti ai clienti. “La cantina” è stata presentata martedì sera, ma sarà aperta al pubblico durante tutto il week-end della Fiera. In seguito, contattando la famiglia, sarà sempre possibile visitare il Museo, la mostra infatti sarà permanente.
Nel week-end a Crava apre il Museo “La cantina”
Allestimento della famiglia Pagliano in pieno centro, sugli antichi vitigni di Crava