Associazioni fra “noi”, “voi”, “loro”, “gli altri”… ma accendere il centro è compito di tutti

Il problema non è che tipo di tessera si ha in tasca, o quante Associazioni esistono: si può collaborare benissimo. Ma non con questo animo.

Non c’è nulla di strano, in quello che sta capitando ora a Mondovì. È la logica, anche se spiacevole, conseguenza di quello che è successo negli ultimi mesi. Da un lato abbiamo un’Associazione come “La Funicolare”, nata per unire, che si ritrova a fare i conti (che non tornano) con una città divisa, spaccata, piena di inimicizie. Dall’altra abbiamo un’Associazione ("Mondovì+") che, appena nata, già fa discutere nella stessa ottica delle contrapposizioni. Le due cose si combinano benissimo: si confermano e alimentano a vicenda. Basta sentire i discorsi, o leggerli sui social, per accorgersi di una cosa: è tutto un fiorire di “noi”, “voi”, “loro”. Diteci chi siete voi, ecco chi siamo noi, cosa fate con loro, io, tu, mi, vi, eccetera.

A monte di tutto questo pastrocchio c’è una grossa incomprensione: a Mondovì ci sono molti soggetti, attori del centro storico, che pensano che la promozione della città e del centro sia un diritto. E che questo diritto debba essere garantito a monte, magari dal Comune: una cosa che oggi non sarebbe nemmeno pensabile. L’ironia è che l’Associazione “La Funicolare” nacque proprio per ribaltare questo pensiero. Fu fondata per coinvolgere direttamente gli esercenti, per lanciare un messaggio: dovete essere voi i promotori della città, del centro, delle manifestazioni. Perché? Perché siete voi quelli che raccolgono i frutti del rilancio: quindi spetta a voi seminare. Questo, in sostanza, il “significato” dell’Associazione. Ma se oggi questo significato è condiviso solo da un commerciante su tre, il risultato non può che essere questo. Il problema non è che tipo di tessera si ha in tasca, o quante Associazioni esistono: si può collaborare benissimo. Ma non con questo animo. Quelle considerazioni fondate sui pronomi personali sono come auto parcheggiate in mezzo al porfido della ZTL e cioè: da rimuovere.

Piazza Ellero, il Comune di Mondovì costretto trovarsi con entrambe le tettoie chiuse

Mondovì Breo potrebbe trovarsi, per un tempo indefinito, con entrambe le tettoie del mercato chiuse per lavori. Una bella grana, che casca in testa al Comune senza che ci sia molto da fare per...

25 aprile a Carrù, Chiara Gribaudo: «Festa divisiva? C’era chi sognava un’Italia migliore e...

«Se qualcuno pensa che il 25 aprile sia divisivo, io allora dico di sì. È divisivo perché, allora, c’era qualcuno che sognava un’Italia diversa, in cui le diversità rappresentassero una ricchezza e non dovesse...

25 APRILE, l’orazione della dottoressa Claudia Bergia – TESTO INTEGRALE

Discorso integrale della dottoressa Claudia Bergia, Mondovì 25 Aprile 2024 - FOTO E RESOCONTO: CLICCA QUI  Care amiche e cari amici, buon 25 Aprile. È per me un grande privilegio rivolgermi a voi in occasione della Festa...

Lunghe code in autostrada tra Ceva e Millesimo

Lunghe code in autostrada nella mattina odierna del 25 aprile. A causa dei lavori e del grande flusso verso il mare, dalle 8.40 di questa mattina l'Autostrada dei Fiori Spa ha segnalato una coda...

25 Aprile: «Non era, e non è, indifferente stare dalla parte della Libertà o...

25 Aprile, contro il fascismo. Quello di 80 anni fa: e quello di oggi. «Per insegnare a tutti, soprattutto ai giovani, cosa è il fascismo». "Cosa è", non  "cosa era". Il fascismo esiste ancora:...
gruppo figli genitori separati

Gruppo di ascolto e confronto dedicato ai figli dei genitori separati

Diamo voce ai nostri figli! A Mondovì un Gruppo di ascolto e confronto dedicato ai figli dei genitori separati Lo studio “La Giraffa - Professionisti per la gestione del conflitto”, nell’ambito delle iniziative avviate, propone...