È una variazione di bilancio importante, quella che ha discusso il Consiglio comunale il 27 settembre, quantomeno in termini di importo. I consiglieri hanno discusso e votato un prelievo dall’avanzo di amministrazione di 707 mila euro.
È il “tesoretto” di cui scrivevamo all’inizio dell’anno, la somma lasciata in cassa dalla Giunta Viglione che l’ex assessore Schellino aveva definito “spazio finanziario immediatamente immediatamente disponibile”. Una somma che l’Amministrazione precedente aveva deciso di non impegnare e di lasciare a disposizione per il prossimo sindaco.
Fatto salvo un importo di 13 mila euro destinati a “iniziative nel campo del sociale”, il restante è tutto in investimenti: 37 mila euro per arredi alla piscina, 6 mila euro per attrezzature informatiche, 30 mila euro per la rimozione di amianto dal cimitero comunale, 80 mila euro per manutenzione di impianti sportivi, 180 mila euro per manutenzione stradale e 310 mila euro per manutenzione di edifici pubblici e scolastici pubblici e scolastici. Osservazioni sono arrivate dai consiglieri di minoranza: Magnino, D'Agostino e Garello hanno chiesto maggiori delucidazioni sugli investimenti.
La variazione di bilancio includeva anche una somma di 58 mila euro da destinare al finanziamento el progetto SPRAR per la gestione "diretta" dell'accoglienza dei profughi.
Tra i finanziamenti stanziati:
-progettazione della messa in sicurezza del vecchio Teatro sociale, con un percorso che preveda anche un "affaccio" per il pubblico
-progettazione della messa in sicurezza anti-sismica di tutte le scuole e della Biblioteca
-studio di fattibilità per una futura biblioteca
-progettazione della futura Biblioteca e del "Polo del libro antico" nelle ex Orfane, con le nuove sezioni multimediali del Museo della Stampa
-finanziamento del nuovo progetto di accoglienza "diretta" per i profughi
-manutenzione campi gioco dell'ASP a Piazza, del bocciodromo al Ferrone e degli impianti sportivi a Sant'Anna
Secco botta-risposta tra il sindaco Paolo Adriano e il consigliere di minoranza Donatella Garello sul tema del Polo Culturale e Biblioteca di rete (progetto per le ex Orfane), candidato dall'Amministrazione precedente a "progetto faro" per il super-bando della Fondazione CRC. Garello: "Ora sentiamo dire che la Biblioteca potrebbe trasferirsi nell'ex Tribunale e che nel Polo culturale il sindaco vorrebbe fare una succursale del Museo della stampa: non capisco come si possa concorrere così a un bando come quello della CRC". Adriano: "Sono due cose diverse. Il bando CRC richiede uno studio di fattibilità, che faremo fare a uno studio esterno".
Comuni virtuosi
Importante passo nella direzione di una gestione amministrativa più sostenibile. Il Comune ha approvato la proposta di impegnare l'Amministrazione a procedere verso l'adesione all'Associazione Comuni Virtuosi Italiani. La maggioranza ha emendato la proposta presentata dalla minoranza (Magnino, Tarolli, Garello e Barello), che è stata infine approvata. Unica astensione quella di Guido Tealdi (Lega).
Diritti civili
Questa sera Mondovì ha fatto un passo politico abbastanza significativo: è il primo Comune della zona che si doterà di un registro per raccogliere i "testamenti biologici" sul trattamento di fine vita. La proposta veniva dalla minoranza (Tarolli, Magnino, D'Agostino): è stata discussa, emendata in una parte quasi solamente formale, e infine approvata. Stefano Tarolli, principale promotore dell'iniziativa: "Sono felice. Una decisione importante e storica per questo Comune". Unica astensione, quella del consigliere Laura Barello.