Mercoledì 19 aprile, presso il Baretti, gli allievi della Scuola Secondaria “Cordero” dell’I.C. Mondovì 2 hanno incontrato gli agenti della Polizia postale di Cuneo, il commissario Tiziana Prin e Michele D’Alfonso. I poliziotti hanno interagito con i ragazzi, ponendo l’attenzione su due fattori che spesso contraddistinguono gli odierni nativi digitali: la velocità dell’agire prima del pensare e la superficialità nell’usare le moderne tecnologie informatiche. I pre-adolescenti, si relazionano attraverso la rete in modo sincero ma a volte troppo ingenuo, inconsapevoli che dall’altra parte della chat o del cavo vi possa essere qualcuno che non è come loro e che ne può approfittare. I relatori hanno posto l’accento sui pericoli che si annidano nella rete senza demonizzare Internet e ciò che rappresenta: una cosa onnipresente nella loro vita, ma ancora profondamente sconosciuta, un potente mezzo che viene fornito senza le istruzioni per l’uso. Gli adulti devono aiutarli a capire le potenzialità e le insidie di uno strumento che ha dilatato a dismisura il loro mondo.
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I poliziotti hanno interagito con i ragazzi. I temi: la velocità dell’agire e la superficialità nell’usare le moderne tecnologie informatiche.