Sabato 25 novembre è stata inaugurata la prima delle sei strutture che l’Associazione Nazionale Alpini sta costruendo in centro Italia sui luoghi colpiti dal recente sisma. Presenti con il Vessillo della Sezione di Mondovì i consiglieri Antonio Tomatis e Francesco Rocca. Numerosissime le Delegazioni che alla presenza del presidente nazionale Sebastiano Favero, del comandante delle Truppe Alpine generale di Corpo d’Armata Federico Bonato e di tante autorità hanno preso parte alla cerimonia svoltasi nel Comune di Campotosto (AQ).
Per la costruzione dell’edificio polifunzionale, dal 3 agosto scorso hanno lavorato incessantemente a turno, in squadre da 7-88, gli Alpini della Sezione di Pordenone. Accanto a loro, i volontari di Trento che hanno montato il tetto offerto dalla Sezione e infine i volontari della Sezione di Vicenza per la posa del porfido dei marciapiedi esterni. Si tratta di una struttura composta da un ampio salone, da una cucina ed una saletta, per un totale di 224 mq, e un porticato di circa 50 mq. L’opera è stata resa possibile dai contributi raccolti da tutte le Sezioni d’Italia e dell’estero.
«È stata un bellissima e commovente cerimonia – spiega Rocca –. La situazione in questo paesino di montagna è ancora drammatica, mentre visitando L’Aquila abbiamo verificato che, pur essendo tutto un cantiere, il 60/70% è stato ricostruito con ottimi risultati».
«Siamo orgogliosi – dice il presidente della Sezione ANA di Mondovì, Gianpiero Gazzano – di questa realizzazione in tempi brevissimi e confidiamo che le altre opere vengano realizzate, superati i “cavilli burocratici”, con la stessa rapidità». Ai lavori per la realizzazione delle opere nei Comuni di Arquata del Tronto, Accumoli, Preci, Visso e Castelsantangelo sul Nera, parteciperanno anche volontari del Piemonte. Liguria e Valle d’Aosta.
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