Lucia Garelli: l’infermiera che morì al fronte

In suo ricordo, l’8 novembre a Morozzo verrà scoperta una targa commemorativa al cimitero. Nel 2017 le sarà intitolata la locale sede della Croce Rossa

La sede della Croce Rossa di Morozzo sarà intitolata a Lucia Garelli, nel centenario della sua morte, tra due anni. Lucia, infermiera volontaria durante la prima guerra mondiale, infatti morì a causa del tifo contratto all’Ospedale da campo al fronte, il 24 agosto del 1917. Adesso, a quasi un secolo dalla sua scomparsa, l’Amministrazione comunale di Morozzo vuole ricordarla così, intitolandole la sede Cri, affinché la sua memoria non rischi mai di essere dimenticata. Nata il 15 giugno 1879 proprio a Morozzo - come riporta la pagina INFERMIERE DELLA GRANDE GUERRA di Silvia Musi  - , Lucia si era iscritta come infermiera volontaria nel maggio del 1915, quando fu chiamata dall’Ospedale di Mondovì e successivamente inviata in prima linea, nell’Ospedale da campo numero 32, a Cervignano, in Friuli. A novembre del 1916 tornò a casa per assistere il padre, Marco Garelli, medico condotto del paese, gravemente ammalato e che morì poco dopo. Alla sua partenza venne destinata questa volta all’Ospedale da campo 57, di fronte all’Hermada, dove rimase fino a quando la malattia non la colpì. Tornata a Morozzo il 13 agosto del 1917, estremamente provata dalla febbre, morì in casa, tra i famigliari, pochi giorni dopo, all’età di 38 anni. Lucia Garelli venne decorata con la medaglia al Valor militare, come riconoscimento per aver servito la patria in uno dei momenti storici più difficili e dolorosi, venendo ricordata così: “Nonostante il nemico bombardasse la località dove si trovava l’Ospedale cui era addetta, continuò a compiere serenamente le sue mansioni presso i feriti affidati alle sue cure, dando prova di grande abnegazione e di sprezzo del pericolo. Infermiera impareggiabile, profuse tutte le sue energie nella pietosa missione, tanto da morire di esaurimento nell’agosto 1917”. «Per rendere onore alla memoria di Lucia Garelli – ha ricordato il sindaco Mauro Fissore – in precedenza le è già stata intitolata una strada del centro di Morozzo. Adesso invece verrà ricordata all’interno delle celebrazioni del 4 Novembre, in attesa dell’intitolazione della sede della Croce Rossa, nel 2017». Alla cerimonia in onore dei Caduti delle due guerre, che si terrà a Morozzo domenica 8 novembre, saranno presenti numerose autorità, i parenti di Lucia Garelli e l’ispettrice delle II.VV. di Mondovì, Giuliana Turco. Nello specifico, dopo la celebrazione della messa alle 11 (durante la quale i ragazzi delle scuole leggeranno alcune lettere della coraggiosa infermiera) è in programma una cerimonia al monumento dei Caduti, con la partecipazione della Banda musicale di Morozzo. Successivamente il corteo di cittadini raggiungerà il cimitero, dove verrà presentata la nuova targa in memoria di Lucia Garelli, voluta da tutta la popolazione in suo ricordo, vicino alla tomba dove riposa la salma.

Si ringrazia il sito PIETRI GRANDE GUERRA di Silvia Musi per averci concesso di attingere al prezioso materiale delle sue ricerche.

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