Il re e la regina riposano dietro un cancello. La cappella che accoglie le salme di re Vittorio Emanuele III di Savoia e della regina Elena non è visitabile: il Santuario di Vicoforte ha deciso di tenerla chiusa al pubblico, per ragioni di sicurezza e per evitare che si generi lo strano spettacolo di una folla interessata solo a un angolo di una delle meraviglie dell'architettura piemontese. Ma giovedì 28 novembre cadono i 70 anni dalla morte del penultimo re di Italia.
A Vicoforte si terrà una cerimonia di commemorazione privata e aperta solo a chi è invitato. Non la organizza la famiglia Savoia, ma la Consulta dei senatori del regno - un'associazione privata che porta avanti la memoria della casa regnante. «Non sarà presente nessun membro di casa Savoia - afferma il prof. Aldo Mola -. Io terrò una breve orazione per ricordare la figura di Vittorio Emanuele III. la cerimonia era già stata prevista ben prima dell'arrivo delle salme».