Per il progetto 'Caves, le grote turistche del Piemonte' è giunta l'ora della ribalta internazionale. A quasi due anni dall'inizio della promozione congiunta del sistema carsico più esteso e variegato del Piemonte, sostenuto dal Bando Valorizzazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, grazie alla spinta decisiva del sito di Bossea e del Comune di Frabosa Soprana, le tre grotte entrano a far parte del programma europeo di cooperazione transfrontaliera tra Francia e Italia, denominato “ALCOTRA”.
Il progetto si realizzerà mettendo in rete siti italiani e francesi, attraverso un'azione coordinata su due livelli: interventi strutturali (accoglienza, riallestimento di percorsi, pannelli illustrativi, ecc..) e promozione congiunta. Il primo coinvolgerà la grotta di Bossea che sarà oggetto del rifacimento dell'impianto di illuminazione con la conseguente creazione di un nuovo allestimento scenografco, il secondo vedrà l'intero sistema giovare di una serie di iniziative congiunte in grado di attrarre nuovi ed importanti flussi turistici nelle vallate del Monregalese.
I siti interessati dal progetto, avviato ufcialmente il 1° giugno, sono i seguenti: sul versante francese la Lastra delle ammoniti (Dignes Les Bains), Les Sirenien (Castellane), Le Velodrome (Robine sur Glabre) e Les Penitents (Les Mees); su quello italiano la Grotta di Bossea (Frabosa Soprana), la Fondazione Sacco (Fossano) e Rio Crosio (Cherasco). Per il progetto fossanese si lavorerà al museo mineralogico con allestimento dedicato a Federico Sacco, nelle sale del castello di Fossano; a Cherasco, invece, si svilupperà un percorso didattico, geologico e naturalistico lungo il sentiero che costeggia il Rio Crosio.
Nei giorni scorsi, grazie alla grande collaborazione tra gli enti turistici del territorio interessato, in primis l'ATL del Cuneese e l'ADT del dipartimento di Digne (Alpes De Haute Provence), una delegazione di operatori turistici dell'ADT francese ha fatto tappa nel territorio cuneese: «Pur essendo la visita organizzata nell'ambito di un altro progetto ALCOTRA dedicato all'outdoor - dichiara Claudio Camaglio, referente del progetto 'Caves' -, si è inevitabilmente parlato dell'avventura geologica, ufcialmente partta il primo di giugno, con partcolare riferimento all'opportunità dell'inserimento del sistema 'Caves' al traino di Bossea. Opportunità che era già emersa durante il precedente incontro di Digne coi nostri partner francesi. L'obietvo fnale è la completa l'integrazione grazie alla defnizione di un palinsesto per la lettura integrata di Bossea, del Caudano e dei Dossi: un percorso che defnisca e valorizzi quanto le tre grotte possono "raccontare", grazie alle loro spiccate peculiarità, arricchendo di contenut il tema centrale del progetto, che è appunto la storia delle Alpi».
Ulteriori particolari su L'Unione Monregalese del 5 luglio 2017