Per un giorno, l’Ospedale di Mondovì sarà al vertice della sanità nazionale: il 30 maggio il “Regina Montis Regalis” ospiterà un congresso scientifico di altissimo livello. Il tema: tecniche e utilizzo degli impianti di protesi all’anca. Luminari da ogni parte di Italia saranno presenti per confrontarsi e discutere sull’argomento.
Nel corso del 2013, dopo il trasferimento a Mondovì del dottor Roberto Scagnelli (oggi direttore della struttura di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale monregalese) con buona parte della sua équipe, gli interventi ortopedici al “Montis Regalis” si sono moltiplicati: nel solo 2013 si sono registrati 1.315 interventi di cui 361 impianti di protesi e 13.658 passaggi ambulatoriali. «Nella nostra migliore tradizione – spiega il dr. Scagnelli –, anche riscoprendo la funzione dell’Associazione “L’uomo che cammina” che ha compiuto ormai 9 anni, continuiamo l’attività di formazione. Lo facciamo soprattutto attraverso l’esame e la discussione di casi, confrontandoci con colleghi provenienti da altri Ospedali nei quali l’attività ortopedica è riconosciuta come eccellenza. In questo senso, con l’appuntamento del 30 maggio, ci poniamo l’obiettivo di analizzare l’esito dell’utilizzo, negli impianti di protesi d’anca, dei diversi tipi di materiale, dall’accoppiamento metallo-metallo a quello ceramica-ceramica, approfondendo la ricerca di nuove soluzioni più durature nel tempo. L’analisi delle possibili usure legate alle diverse tipologie di materiali utilizzati è un argomento di notevole interesse, sempre all’ordine del giorno: un tema da discutere e approfondire, con il quale dovremo sempre confrontarci nella nostra attività quotidiana». Il congresso sarà moderato dal prof. Giacomo Massè e dal prof. Paolo Rossi.
Ospedale: luminari in congresso a Mondovì
Per un giorno, l’Ospedale di Mondovì sarà al vertice della sanità nazionale: ospiterà un congresso scientifico di altissimo livello.