Sono diverse le denunce presentate alla Sezione Polizia postale di Cuneo da alcune ditte locali che riferiscono di aver acquistato dei beni da aziende straniere e di aver ricevuto indicazioni sui numeri di conto corrente per effettuare il pagamento attraverso comunicazioni email che in un secondo momento risultavano truffaldine. Ignoti, infatti, dopo essersi introdotti abusivamente nei loro sistemi informatici ed avendo intercettato le comunicazioni, avevano spedito una mail con un indirizzo molto simile a quella genuina, riuscendo ad ingannare le vittime che versavano denaro direttamente ai malfattori. Per poter prevenire altri reati di questo genere, viene riportato di seguito un testo ingannevole ricevuto da una importante ditta nella zona delle Langhe: «Siamo stati appena informati, dal nostro reparto conto, che il pagamento non sarà accettato sul conto precedente fornito dall’utente. Pertanto forniremo il nostro account alternativo di pagamento office off-shore per l’accredito immediato dei fondi. Vi esorto a riconoscere la ricezione di questo cambiamento il più presto possibile per evitare qualsiasi ritardo». A seguire la firma artefatta del reale rappresentante della ditta straniera (naturalmente ignaro della vicenda.). In tutte le denunce acquisite, appare costante che la ditta italiana sia solita interloquire via mail con il cliente/fornitore straniero; pertanto dopo aver preso ogni accordo con posta elettronica, non si allarma nel ricevere la rettifica del conto corrente. La Polizia postale consiglia vivamente di verificare sempre l’intestazione (header) nonché il relativo indirizzo (nei minimi particolari) di ogni mail ricevuta, qualora venisse indicata una variazione nel sistema di pagamento e comunque di prendere contatti diretti telefonici. Per eventuali ulteriori informazioni o chiarimenti le ditte potranno contattare la Polizia postale di Cuneo ai numeri 0171 460351 o 0171 460411.
Ditte cuneesi truffate via internet
Denunce da alcune ditte locali che hanno acquistato beni da aziende straniere attraverso comunicazioni email truffaldine.