Ha diciassette anni, ed è la seconda volta che viene preso sul fatto. La prima volta a marzo, quando i Carabinieri lo acciuffarono a rubare nella tabaccheria al Rinchiuso. Stavolta ci ha riprovato al Politecnico: e anche questa volta M.M., zairese di Mondovì, è stato beccato. Ha tentato anche di scappare, ma senza fortuna.
L’arresto è avvenuto nella nottata del 10 giugno. Gli uomini del Nucleo radiomobile sono arrivati sul posto dopo che una persona aveva avvisato il “112”, segnalando la presenza di qualcuno che stava cercando di scassinare la porta di ingresso del Poli in via Cottolengo. Stesso luogo dove, guarda caso, un’altra gang di due minorenni (con cui M.M. è in contatto) aveva tentato un colpo a febbraio, finendo anche in quel caso in manette. «In quella circostanza i due furono trovati attrezzati ed abbigliati come veri e propri professionisti – racconta il capitano Ciliento, comandante dei Carabinieri di Mondovì –. Questa volta invece il ragazzo arrestato era meno “provvisto”, ma comunque dotato dei necessari arnesi utili allo scopo». Il suo obiettivo: materiale informatico, che poi avrebbe rivenduto tramite circuito di compravendita dell’usato nel Torinese. Conclude il comandante: «Ancora una volta il senso civico e la cultura dell’ ”autotutela” delle proprie comunità risultano le uniche forme vincenti di collaborazione fra cittadini nel contrastare i fenomeni criminali, ed in particolar modo quelli di questo genere».
Dopo l’udienza di convalida, il giudice del Tribunale dei minorenni di Torino ha disposto a carico del ragazzo la misura cautelare degli arresti domiciliari in quanto recidivo. Le perquisizioni effettuate nella flagranza hanno fatto saltar fuori alcuni elementi che lo metterebbero in relazione, assieme ad altri tre minorenni, ad alcuni recenti furti e atti di vandalismo commessi in danno di Istituti scolastici e strutture pubbliche nel Monregalese nell’ultimo periodo.
Preso mentre tenta di rubare al Poli: ha 17 anni
Ha 17 anni, ed è la seconda volta che viene preso sul fatto. La prima volta i Carabinieri lo acciuffarono a rubare in una tabaccheria. Stavolta ci ha riprovato al Politecnico.