Dal 3 giugno al 12 luglio, la Fondazione "Luigi Einaudi" di Torino ospita, per il terzo anno consecutivo, studenti e docenti del "Mario Einaudi Center for International Studies" della "Cornell University" (Ithaca, NY) per il loro "Cornell Summer Program in Turin". Una "Summer School" nei luoghi einaudiani non poteva non includere anche un soggiorno a Dogliani, patria di uno dei padri della Repubblica. Gli studenti americani, in Italia anche per seguire corsi di politica europea, sono stati accolti nella sala del Consiglio comunale dal sindaco Franco Paruzzo, dall’ambasciatore Luigi Einaudi, presidente dell’Associazione "Amici della Fondazione Luigi Einaudi Onlus" e dal referente della "Summer School", Paolo Silvestri. Nel suo discorso di benvenuto, il primo cittadino di Dogliani ha ribadito il piacere e l’onore con i quali il paese ha accolto, anche quest’anno, il seminario incentrato sulla figura dell’illustre concittadino, ricordando gli svariati meriti politici dello statista piemontese. «Il presidente Einaudi – ha aggiunto Paruzzo –, nonostante i suoi impegni lo abbiano portato ad allontanarsi da Dogliani, è rimasto sempre profondamente legato alla sua terra d’origine: la prova è qui e si chiama "Cascina San Giacomo", acquistata a soli 23 anni, e che lo vide sempre presente durante la fase della vendemmia, perchè fortemente legato alla cultura ed alla tradizione contadina piemontese: diceva di amare la terra "resa feconda dal sudore degli uomini che la lavorano"».
Un passaggio finale, del discorso del sindaco, evidenzia la diversità culturale che distingue la nostra realtà da quella americana, ma queste diversità devono concorrere, necessariamente, a realizzare sinergie per un futuro migliore per l’umanità.