Nei giorni che precedono la “Fiera del Bue grasso”, tra fine novembre e inizio dicembre, verrà inaugurata ufficialmente la “Casa della Piemontese”, sorta a Carrù, nell’area che ospita l’Anaborapi. È la prima realizzazione del genere in Italia, dedicata ad una razza bovina, e la seconda assoluta in Europa, dopo la “Maison du Charolais” di Charolles. La “Casa della Piemontese”, nata da una ricerca durata più di tre anni, raccoglie e ordina foto e video d’archivio, interviste, momenti di vita contadina, controlli veterinari, lettere, verbali d’assemblea, e ancora attrezzi, dispositivi, oggetti, che a loro volta raccontano il passato e confermano il presente. L’allestimento che si andrà a scoprire è di grande suggestione, con l’obiettivo di entrare nei pacchetti dei tour operator e dell’incoming turistico locale. Sarà un modo nuovo e avvincente di scoprire la razza bovina autoctona più diffusa in Italia.
La “Casa della Piemontese” diventà realtà
Non solo un museo, ma una vera e propria "casa" dedicata alla razza bovina più diffusa in Italia. Ovviamente a Carrù, patria del "Bue grasso".