Non lo è ancora nominalmente, ma di fatto è già così: Rocco Pulitanò è consigliere provinciale. L’unico, tra l’altro, di tutta l’area monregalese. «Voglio che sia chiaro – dice – che, anche se sono un consigliere comunale di Mondovì, non guarderò solo alla città ma a tutto il territorio».
È un territorio molto vasto…
«Eccome. Va dall’alta Val Tanaro alla Langa, dalla pianura alle Valli monregalesi. Da Caprauna a Dogliani, da Morozzo a Frabosa. Conta quasi 80 mila persone, dovrò tenere conto di questo. Ecco perché, pur da monregalese, non mi posso fermare a Mondovì. Mi metto a disposizione di tutti, ascolterò le istanze di chiunque».
Incontrerà i sindaci?
«Lo farò. Vedo questo nuovo ruolo non solo in senso amministrativo ma come quello di un esponente del territorio. Ho intenzione di indire incontri periodici con i sindaci e gli amministratori, di piccoli e grandi centri».
Per la prima volta avremo a Mondovì un consigliere provinciale… seduto in Consiglio comunale. Ci si aspetta che lei parli in Provincia da rappresentante del territorio: ma parlerà in Comune da rappresentante della Provincia?
«Eh, in effetti la cosa è un po’ inedita… La mia esperienza viene dal Consiglio comunale, ed è un’esperienza che ormai ho da 15 anni. Non posso mettere quel ruolo in secondo piano».
INTERVISTA COMPLETA SULL'UNIONE in edicola o in edizione digitale
