«Voglio essere chiaro: il "Festival della Tv e dei nuovi media" si farà anche l’anno prossimo». Il sindaco Paruzzo smentisce a chiare lettere le voci che davano in dubbio l’organizzazione del grande evento per il prossimo anno, un’ipotesi nata in calce alla polemica tra minoranza e maggioranza sulla questione "costi". Una querelle che ha visto al centro dell’attenzione proprio una delle manifestazioni che, in pochi anni, ha saputo conquistarsi spazi ed attenzione, ospitando grandi nomi del giornalismo e dello spettacolo. Tutto, come detto, è nato da un’accesa discussione sulle spese sostenute nel 2014, attacchi e contrattacchi che hanno messo pepe alla vicenda. Tanto da far dire al capogruppo di Minoranza, Chionetti: «Non riuscendo più a garantire spese contenute, la Giunta sfora e mette in dubbio la manifestazione, forse perché considerata da alcuni suoi esponenti troppo "di sinistra"». Poi i chiarimenti del sindaco Paruzzo: «Il "Festival" del 2015 si farà. Abbiamo già la data, dal 7 al 10 maggio, posticipata di una settimana visto che il 1º maggio c’è già l’inaugurazione dell’EXPO. A Chionetti rispondo che forse non ha capito un concetto fondamentale: se l’evento è utile al paese si fa, che venga definito di sinistra, di destra o di centro a noi non importa».
Dogliani: «Il Festival della Tv si farà»
Il sindaco di Dogliani, Franco Paruzzo, fuga ogni dubbio sull'edizione 2015.