Il grande evento si avvicina; giovedì 23 ottobre aprirà ufficialmente i battenti l’edizione 2014 di “Terra Madre” e del “Salone del Gusto”, ospitata come di consueto dal Lingotto Fiere di Torino e coordinata da Slow Food. Anche quest’anno la prestigiosa kermesse che richiama produttori, cuochi ed appassionati da ogni parte del mondo ha permesso ai Comuni del Fossanese di trovare un accordo con la delegazione francese; un centinaio di persone in tutto che saranno ospitate a Fossano, Bene Vagienna, Centallo, Genola, Salmour, Sant’Albano e Trinità. Gli ospiti francesi saranno accolti con una grande cerimonia, proprio giovedì 23 ottobre (primo giorno di “Terra Madre”), alle ore 19 nella splendida e suggestiva cornice del Castello degli Acaia di Fossano. Il 2014 è un anno particolarmente importante per Slow Food che si appresta a festeggiare un doppio compleanno storico: dieci edizioni di “Salone del Gusto” (la prima fu nel 1996) e dieci anni di “Terra Madre”, ad un anno di distanza da Expo 2015, anch’esso incentrato sul cibo, sulla nutrizione e sul pianeta, che dal prossimo anno accenderà i riflettori di tutto il mondo sull’Italia e su Milano. Ogni due anni, a partire dal 2004, Torino diventa la capitale mondiale delle “Comunità del cibo”, un luogo dove usi, costumi, religioni, culture e lingue diverse si riuniscono per condividere sapori, pensieri ed emozioni. L’appuntamento con “Terra Madre” negli anni è diventato sempre più importante per la comunità agricola internazionale, che si deve necessariamente assumere responsabilità sempre crescenti, con un occhio di riguardo alla biodiversità. «“Terra Madre” – spiega Carlo Petrini, presidente della Fondazione che organizza l’evento – ha l’obbligo di riflettere e maturare considerazioni sulla situazione politica ed economica che sta affrontando tutto il pianeta. Siamo di fronte ad una forte crisi, soprattutto di valori, che mette ognuno di noi nella necessità di cambiare modello di produzione e di consumo, di gestione e di distribuzione del cibo. Tutto questo – conclude Petrini – è possibile grazie a chi in questo progetto ha sempre creduto; dalle famiglie che mettono a disposizione le loro case per ospitare le delegazioni provenienti da tutto il mondo, alle aziende che ci sostengono. Senza tanta generosità e disponibilità “Terra Madre” non esisterebbe». Invece, fortunatamente, “Terra Madre” esiste ed è in forte espansione, con un’edizione 2014 davvero in grande stile, che ospiterà oltre mille espositori e 5 mila delegati da più di 100 Paesi.
“Terra Madre”: sapori e profumi da tutto il mondo
In arrivo a Bene Vagienna, Trinità e Sant’Albano la delegazione di cuochi francesi. La kermesse di Carlin Petrini apre i battenti giovedì 23 ottobre al Lingotto Fiere di Torino.