Murialdo: a che punto è lo sgombero della frana?

 Chiesto un incontro con la neo presidente della Provincia di Savona, Monica Giuliano

Sono cambiati i vertici provinciali, a Savona, oltre che la forma giuridica della Provincia stessa, diventata da poco e per legge, Ente di secondo grado, le cui cariche vengono elette non più con votazioni di tutti i cittadini, ma con il diritto di voto riservato agli amministratori comunali. Questa premessa è quanto mai doverosa venendo a trattare il problema della rimozione della frana che dal 24 dicembre del 2010 ha inibito il traffico veicolare sulla Sp 51 in località Isolagrande di Murialdo. Della questione abbiamo chiesto lumi al sindaco di Murialdo, Ezio Salvetto: «Proprio al momento dell’elezione del nuovo Consiglio provinciale – spiega il primo cittadino – ho chiesto un incontro alla neo presidente Monica Giuliano per fare il punto della situazione, a quasi quattro anni dall’evento». Non vi è ancora nulla di ufficiale, ma pare che a breve la presidente si recherà a Murialdo per un sopralluogo diretto. Continua Salvetto: «Fin da subito l’ipotesi ventilata da parte di qualcuno della possibilità dell’apertura, sia pure di una sola corsia di marcia, entro quest’anno, mi è parsa quantomeno fantasiosa. È evidente che operare un parziale sgombero della carreggiata sia inattuabile, visto che i lavori attualmente, e fino dall’inizio, si son svolti procedendo a mettere in sicurezza la parte alta della collina franata e man mano scendendo in basso».
Anche agli occhi profani del cronista che ha visto in questi giorni il cantiere, la possibilità di transito sul vecchio tracciato della Sp 51 nel tratto franato sembra fantascienza, almeno in tempi ristretti.
Conclude il sindaco di Murialdo: «Spero che la presidente Giuliano venga presto a Murialdo, in modo da prendere visione del problema e di avere con la stessa un incontro franco e sincero per non sentire più promesse impossibili da mantenere».

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