Tema chiave dell’edizione 2014 di “Genova scoprendo”, iniziativa che la Fondazione Edoardo Garrone (FEG) rivolge a giovani studenti di Licei e Istituti superiori liguri, era la “sostenibilità”. E quest’anno il tema è stato sviluppato a Calizzano dove, martedì 21 ottobre, la cooperativa “Il Teccio” ha accolto circa 300 ragazzi pronti a conoscere l’identità di un territorio improntato sulla green economy, tra metodi ecologici e prodotti biologici, salvaguardia di tradizioni e valori genuini legati a filiera della castagna e del bosco. Coinvolti nella giornata di studio anche il locale “Consorzio per la tutela del sottobosco” e la Fondazione “Cima”. I ragazzi hanno visitato castagneti, osservato la tecnica della battitura delle castagne, un seccatoio per l’occasione acceso e hanno potuto prendere parte a laboratori su lavorazione e preparazione di funghi, conserve, biscotti e cesti in fibra di castagno. Interessante anche la presentazione del Consorzio dei funghi che si è approcciato alle nuove generazioni attraverso il concetto di sostenibilità, illustrando attività e obiettivi. «Una piacevolissima esperienza – commenta Paolo Riolfo, presidente della cooperativa “Il Teccio” –. Gli studenti hanno dimostrato vivo interesse e formulato parecchie domande. Non escludiamo possano ripetersi iniziative simili, capaci di stimolare l’attenzione dei giovani su temi importanti quali la sostenibilità dell’ambiente unita alla salvaguardia di tradizioni da cui dipende parte della nostra economia. Continua inoltre la proficua e attiva collaborazione con Coldiretti e Cersaa, Centro di sperimentazione e assistenza agricola della Camera di Commercio di Savona: nel 2015 proporremo la prosecuzione di interessanti progetti europei». Intanto la cooperativa si appresta al prossimo appuntamento: quello voluto il 16 novembre dall’Amministrazione comunale di Murialdo, nella borgata Isoletta, con la “Festa dei tecci”. «Un evento importante – spiega Luca Ghisolfo vice presidente de “Il Teccio” – che vuole festeggiare la riaccensione dei seccatoi dopo tre anni di intensa e continua lotta al cinipide. L’appuntamento ha un significato ancora più profondo se pensiamo al fatto che verrà organizzato a Isoletta, borgata didattica del Presidio della castagna essiccata nei tecci». Il programma prevede, al mattino, una conferenza sulla storia del Presidio Slow food della castagna essiccata nei tecci di Calizzano e Murialdo e sulla presenza del cinipide in valle Bormida, mentre il pomeriggio sarà dedicato alla dimostrazione della tradizionale battitura delle castagne.
Lo studio della castagna e del bosco
Calizzano, convention con oltre 300 studenti dalla Liguria, sulla sostenibilità in agricoltura