A un mese e mezzo di distanza dall’appuntamento, la macchina organizzativa della Fiera del cappone di Morozzo si è già messa in moto. L’edizione 2014 infatti avrà un sapore davvero particolare, visto che proprio quest’anno ricorre il 15º anniversario del primo Presidio Slow Food “Cappone di Morozzo”. Domenica 14 e lunedì 15 novembre, oltre al tradizionale allestimento con la mostra delle migliori coppie di volatili del territorio e le bancarelle del mercatino, saranno presenti quindi anche i Presidi italiani Slow Food e i loro produttori. Cresce l’attesa per un evento che assume ogni anno dimensioni maggiori ed è in grado sempre di richiamare migliaia di visitatori, non soltanto da tutto il Piemonte, ma anche dalle regioni vicine. Quest’anno, in occasione dell’importante “compleanno Slow Food”, la presenza sul posto dei Consorzi, dei Presidi di tutela e dei gestori dei vari marchi di qualità agroalimentari piemontesi darà maggiore lustro alla manifestazione. Il “Consorzio di tutela e valorizzazione del cappone di Morozzo e delle produzioni avicole tradizionali” è stato costituito ufficialmente nel 2001 e propone, oltre alla valorizzazione, all’incremento della produzione ed al commercio del cappone di Morozzo e delle produzioni avicole tradizionali, anche iniziative che saranno ritenute idonee per incrementare il consumo dei prodotti mediante marchi depositati, denominazioni di origine, indicazioni geografiche ed attestazioni di specificità. Il Consorzio porta avanti i propri progetti nel territorio dei Comuni di Morozzo, Beinette, Castelletto Stura, Cuneo, Magliano Alpi, Margarita, Mondovì, Montanera, Pianfei, Rocca de’ Baldi, Sant’Albano, Trinità e Villanova. Come ormai da tradizione, tutti gli eventi legati alla “Antica Fiera regionale del cappone di Morozzo” saranno ospitati dalla centralissima piazza Carlo Barbero.
15 anni di “Slow Food” per il Cappone di Morozzo
L’edizione 2014 sarà particolarmente importante, presenti i produttori delle eccellenze italiane.