I lavori di ristrutturazione al nucleo RSA dell’Ospedale civile di Carrù possono cominciare. La gara di appalto si è conclusa (se l’è aggiudicata l’ATI costituita dalla ditta D’Agostino Costruzioni di Mondovì e Comat di Torino) e il cantiere dovrebbe aprirsi entro la fine di novembre, per una durata di circa nove mesi. «Si tratta del passo più importante per noi, per una spesa di circa 740 mila euro», spiega il presidente Claudio Ballauri. Questo infatti permetterà alla struttura di ottenere la convenzione definitiva con l’Asl, consentendo dunque la sopravvivenza dell’intero Ente e garantendo il posto per i 50 ospiti del nucleo RSA. L’ultimatum dato dall’Asl alle Case di riposo, infatti, pone una data massima oltre la quale chi non abbia ancora iniziato nemmeno i lavori rischia di perdere la convenzione e quindi chiudere. «Il primo passo è stato quello di spostare il nucleo RAA nei locali inaugurati a maggio 2014, quindi ora si procede con questi lavori. I parametri che seguiremo sono quelli per la creazione di un nucleo Alzheimer: essendo più restrittivi di quelli per un semplice nucleo RSA ci permetteranno ovviamente di rispettare le esigenze di ristrutturazione richieste dall’Asl. In più, quando si liberino 10 posti convenzionabili per l’Alzheimer, Carrù sarà pronta e disponibile».
Carrù: partono i lavori per rimettere a nuovo l’Ospedale
Cantieri entro novembre: resteranno aperti nove mesi