Il Parco naturale del Marguareis ha realizzato un fitodepuratore innovativo che smaltisce in modo naturale le “acque di scarico” del rifugio alpino “Garelli”, sfruttando gli stessi processi che avvengono nelle zone umide naturali. L’intervento, realizzato in alta Valle Pesio a quasi 2000 metri di quota, rientra nell’ambito di un progetto Alcotra, finanziato dalla Comunità Europea, che ha avuto quali partner transfrontalieri, per l’Italia, il “Parco Naturale del Marguareis” e, per la Francia, la Val Cenise Vanoise. Il progetto, del valore per la parte italiana di 370 mila euro, ha visto la realizzazione di cinque vasche disposte su due livelli, caratterizzate da due stadi di trattamento delle acque nere e grigie provenienti dalla struttura. Il sistema è progettato in modo da gestire la depurazione dello scarico senza bisogno di impianti di pretrattamento, ad esclusione di una griglia per il filtraggio meccanico. L’intero sistema funziona per gravità, senza consumi energetici e con minime esigenze di manutenzione, sfruttando la capacità di filtraggio e depurazione di alcune specie vegetali appositamente impiantate.
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