Il Comune di Ceva ha inviato una lettera al ministro dell’Interno Angelino Alfano e al vice ministro alla Giustizia Enrico Costa a seguito dei numerosi e ripetitivi furti registrati in città nelle scorse settimane. E lunedì sera si è svolto un incontro tra l’Amministrazione comunale e una folta delegazione di artigiani cebani.
«Abbiamo fatto un appello – spiega l’assessore alla Sicurezza del Comune di Ceva Paolo Penna – affinchè venga fatto qualcosa di concreto. Abbiamo già effettuato un incontro in Prefettura e ora ne sarà previsto un altro. Anche a seguito del sopralluogo effettuato dal vice ministro Enrico Costa a Ceva, presso le ditte colpite dai furti, che ha appurato che bisogna intervenire e che è una situazione insostenibile. Avevamo chiesto un’intensificazione dei controlli sul territorio lamentando una carenza dell’organico delle Forze dell’ordine sul posto. Ceva sta vivendo un momento di estrema difficoltà e non siamo più un’isola felice, inutile negarlo. Il Governo deve venire in nostro aiuto al più presto». «Durante l’incontro con gli artigiani, loro ci hanno chiesto spiegazioni e ci hanno chiesto di scrivere a prefetto e così abbiamo fatto. E’ necessario dare risposte concrete agli artigiani e commercianti che sono già messi a dura prova dalla crisi; questi furti possono causare loro danni irreversibili che non consentono più di riprendersi. Noi abbiamo spiegato loro quanto è stato fatto fino a oggi come Amministrazione per poter far fronte a questo grosso problema. Il potenziamento che occorre 24 ore su 24 delle Forze dell’ordine non dipende da noi ma dalla Prefettura, ma chiederemo con forza che venga attuato».
Un appello subito raccolto dai Carabinieri che assicurano un impegno costante e attività di controllo, già intensificate in Valtanaro nelle ultime settimane, soprattutto nei week end.
Potenziare le Forze dell’ordine per presidiare il territorio cebano
Il Comune ha incontrato gli artigiani per raccogliere le loro istanze, in merito alla sicurezza. Appello dell’assessore Paolo Penna – Sopralluogo a Ceva del vice ministro Costa.