Nei giorni scorsi il Parco naturale del Marguareis ha installato alcuni pannelli informativi sulla realtà, spesso misconosciuta, della Rete Natura 2000, un sistema di aree naturalistiche che non necessariamente coincide con i Parchi e le Riserve naturali. La “Rete Natura 2000” è costituita dai Siti di Importanza Comunitaria (SIC), identificati dagli Stati membri secondo quanto stabilito dalla Direttiva Habitat, che vengono successivamente designati quali Zone Speciali di Conservazione (ZSC), e comprende anche le Zone di Protezione Speciale (ZPS) istituite per la conservazione degli uccelli selvatici. Le aree che compongono la Rete Natura 2000 non sono riserve rigidamente protette dove le attività umane sono escluse; la Direttiva Habitat intende garantire la protezione della natura tenendo anche "conto delle esigenze economiche, sociali e culturali, nonché delle particolarità regionali e locali". La Direttiva riconosce il valore di tutte quelle aree nelle quali la secolare presenza dell'uomo e delle sue attività tradizionali ha permesso il mantenimento di un equilibrio tra interventi dell’uomo e natura. Alle aree agricole, per esempio, sono legate numerose specie animali e vegetali ormai rare e minacciate, per la cui sopravvivenza è necessaria la prosecuzione e la valorizzazione delle attività tradizionali, come il pascolo o l'agricoltura non intensiva. Nello stesso titolo della Direttiva viene specificato l'obiettivo di conservare non solo gli habitat naturali ma anche quelli seminaturali, come le aree ad agricoltura tradizionale, i boschi utilizzati ed i pascoli. In Piemonte sono stati individuati 123 SIC e 51 ZPS per un totale di quasi 400.000 ettari, corrispondenti al 15% del territorio regionale, alcune di queste coincidono in tutto o in parte con aree protette regionali. Nel caso del Parco del Marguareis, il SIC è denominato “Alte Valli Pesio e Tanaro” e tutela 11.278 ettari compresi nei territori dei Comuni di Chiusa Pesio, Briga Alta, Ormea, Roccaforte M.vì e Magliano Alpi; quindi oltre 3.000 ettari in più dell’area compresa all’interno del Parco naturale del Marguareis.
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