(m.b.) – «Da sfogliare con lentezza, da guardare con cura, da leggere con attenzione e, in ultimo, da lasciarsi sorprendere». Così, la giuria che quest’anno assegnerà al giovane villanovese Marco Somà il prestigioso premio per l’illustrazione “Emanuele Luzzati” ha definito il suo libro “La regina delle rane”. Lo stesso si può dire senz’altro per “La Gallinella rossa”, uno dei suoi ultimi lavori editoriali, le cui tavole sono state esposte, fino a questi giorni, nella Biblioteca civica di Villanova. Una piccola tappa “in famiglia”, al termine («Adesso spero che tornino a casa – scherza Somà») di una tournèe internazionale. Già, perché le stesse tavole, nel 2013, sono state esposte alla Biennale d’illustrazione di Bratislava in rappresentanza dell’editoria italiana nel 2014 sono state selezionate per la mostra allestita in occasione della Fiera internazionale del libro per ragazzi di Bologna. A fine marzo, dunque, insieme ad una settantina di altri lavori provenienti da tutto il mondo, nella vetrina del “top” dell’editoria per l’infanzia, è stata esposta anche la “nostra” Gallinella Rossa, che poi è partita per il Giappone. In autunno, la tappa newyorkese, immediatamente prima della mostra di Villanova. Il libro, con testo adattato da Pilar Martìnez ed edito da Kalandraka, è stato tradotto in italiano, catalano, basco, galleco, portoghese, italiano, inglese e coreano, a breve uscirà in Francia e nel 2017 si troverà nelle librerie della Germania. Una bella serie di traguardi, per il giovane Marco Somà, che si è fatto strada in un mondo non certo facile e, appena trentaduenne, è già docente dell’Accademia di Belle Arti di Cuneo e del master di illustrazione “Ars in fabula”, il primo ad essere riconosciuto dal Ministero.
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