Intesa trovata. Il Torneo dei campioni junior si fa, “a scavalco” tra Mondovì e Villanova. La finale sarà quest’anno a Branzola, l’anno prossimo a Mondovì
Come auspicato e desiderato da tutte le parti, si sono perfezionati nei giorni scorsi gli accordi per il regolare prosieguo della tradizione del torneo internazionale di calcio giovanile “Piccole Grandi Squadre”, ideato nel 1994 da un gruppo di appassionati del Tre Valli ed oggi divenuto un vero e proprio fiore all'occhiello della "Granda", oltre che patrimonio dell'intero territorio monregalese.
Al tavolo di confronto - convocato e promosso dai Comuni di Mondovì, nella persona del vicesindaco ed assessore allo Sport, Luciano D'Agostino, e di Villanova Mondovì, rappresentato dall'assessore allo Sport, Michele Pianetta - sono emersi i seguenti intenti:
- l'edizione 2015 del torneo internazionale "Piccole Grandi Squadre" andrà regolarmente in scena dal 24 al 26 aprile, con organizzazione a cura della Virtus Mondovì;
- le finali 2015 del torneo (3°-4° e 1°-2° posto) si disputeranno allo stadio comunale di Villanova Mondovì, in frazione Branzola, mentre nel 2016 si sposteranno a Mondovì: un'alternanza che verrà rispettata anche per le future edizioni;
- al torneo, riservato alla categoria Giovanissimi della leva 2001, prenderà parte anche una rappresentativa monregalese, selezionata tra i giocatori di Tre Valli, Vicese e Virtus Mondovì, e nessuna altra formazione delle tre società qui citate.
Inoltre, proseguendo un percorso già intrapreso e segnato con la nascita dell'associazione "Piero Dardanello", la cerimonia di consegna dell'ambìto premio giornalistico intitolato allo "storico" direttore di "Tuttosport" non sarà concomitante alla presentazione del torneo internazionale "Piccole Grandi Squadre". Nella stessa occasione, verrà anche consegnato il prestigioso premio "Piero Gasco" che, proprio nel decennale di storia e sempre sotto l'egida del Rotary Club Mondovì, onorerà campioni già affermati che si siano resi protagonisti di azioni rilevanti in ambito sociale e/o di fair-play. Azioni che nobilitano non solo il campione ma soprattutto l'uomo: una decisione nata dalla volontà della famiglia e nel pieno rispetto dei valori "rotariani".