Sta per partire il nuovo cantiere della “Carovana Balacaval”, per la costruzione di due nuove carrozze a trazione animale e due “ciclo risciò”. Una sperimentazione in cui si incontreranno materiali antichi e nuove tecnologie, arte e funzionalità, energie rinnovabili e, come sempre, musica, arte della convivenza, fantasia, leggerezza e autonomia. Meccanica creativa, falegnameria, energia solare, materiali leggeri, dinamo, pittura, intaglio, biciclette fantasiose, case mobili e orti verticali. Sono benvenuti tutti gli appassionati, i conoscitori, gli esperti, gli artisti, per scambiare idee su questi argomenti e per “dare una mano” nel cantiere. Il punto di partenza di questa nuova avventura targata “Balacaval” è stato individuato in una delle case del “villaggio sparso” della carovana, il circolo culturale “L’Isola Condorito” di Margarita, dove si apriranno i quattro tavoli di progettazione. Nello specifico ci si occuperà in maniera distinta della meccanica del carro (ruote, telaio, ralla, balestre, freni e stanghe), della vera e propria “casa viaggiante” (materiali di costruzione, organizzazione spazi, tetto), della sostenibilità e dell’autonomia energetica (pannelli, dinamo, motori servoassistiti) e della trazione animale e di quella a pedali. Saranno giornate di scambio di saperi e idee, dove si avrà modo di vedere da vicino la progettazione delle carrozze, vivere momenti di condivisione, arte, musica, e sperimentare un’autonomia tecnologica, alimentare e di pensiero. Da tutto questo nascerà un “cantiere aperto” che sarà anche un luogo di spettacoli e incontri in primavera. Coloro che avranno il desiderio di partecipare al progetto e di viverlo nella sua realizzazione, dare una mano, proporre workshop o spettacoli nel cantiere, possono contattare gli organizzatori su info@balacaval.it.
Apre il cantiere di Balacaval a Margarita
Organizzati quattro tavoli di progettazione a “L’Isola Condorito”, con musica e spettacoli