La crisi che attanaglia colpisce anche le Rubinetterie Ferrero, una delle storiche aziende di Farigliano. Per ovviare al calo degli ordinativi, per 23 dei 37 dipendenti, da gennaio, è stato attivato il cosiddetto "contratto di solidarietà", uno strumento che, a differenza della cig, consente di maturare tredicesime e tfr, e, soprattutto, di non ridurre le forze lavoro, ma piuttosto il monte ore di ciascun lavoratore. In questo modo, le 23 persone toccate dal provvedimento continueranno ad andare a lavorare in azienda, ovviamente con turni ridotti a seconda delle necessità, e si vedranno integrata la retribuzione dagli ammortizzatori sociali. In attesa che la burocrazia faccia il suo corso, ad anticipare l'integrazione degli stipendi sarà la Banca Alpi Marittime, senza oneri.
Leggi l'articolo completo sull'Unione in edicola o sull'edizione on-line.