Bene la Fiera, ma dopo? Torna a galla uno dei temi più discussi a Mondovì: come gestire le manifestazioni della città. Come coordinarle, affiancarle, trovare risorse comuni e soprattutto una comune identità. Il tema, tirato in ballo anche di recente nel calderone delle discussioni su “Mondovisioni”, è emerso in un incontro fra Ascom ed Enrico Costa lunedì sera.
A Mondovì eventi senza un filo conduttore
Checché se ne dica (e si polemizzi), a Mondovì non mancano certo gli eventi: mongolfiere, eventi sportivi (sta per partire il torneo “Piccole gradi squadre”, e poi c’è il raduno del Toro), eventi gastronomici (Peccati di Gola, Birropolis), le Fiere (Primavera e Artigianato), il passeggio (dai Doi Pass alle bancarelle di Natale), ora pure la grande musica con Mondovisioni. Se li si mette in fila, coprono praticamente tutti i 12 mesi dell’anno da gennaio a dicembre. Insomma, non è che in città manchino le “cose da fare”. Piuttosto, manca un filo conduttore. Non serve organizzazione, serve organicità.
ARTICOLO COMPLETO SULL'UNIONE MONREGALESE del 15 aprile.