Porterà – come da consolidata e significativa consuetudine – la data dell’8 settembre, solennità della Natività della Beata Vergine Maria, patrona della diocesi e della città, la Lettera pastorale del vescovo mons. Luciano Pacomio che avrà per titolo “Il Signore è con te. Siamo al mondo grazie a Lui: Egli ci fa vivere con gli altri”. Composta di undici capitoli, è incentrata sul percorso personale della fede che ciascuno può assumere guardandosi dentro, scoprendo l’altro e soprattutto l’Altro, riconoscendo il Signore sui propri passi, portando lo sguardo lontano ed in profondità alla vita che non tramonta e che vale per sempre. Il tutto nella cornice dell’anno giubilare della Misericordia, con particolare attenzione all’incontro con il Dio che perdona e con il Dio che chiama alla mensa del Pane di vita. Prendendo le mosse dal Sinodo dei vescovi sulla famiglia in ottobre e sul Convegno ecclesiale a Firenze a novembre (“In Gesù Cristo, il nuovo umanesimo”), il vescovo si sofferma su quanto la nostra comune umanità sollecita in termini di consapevolezza personale e comunitaria, aprendosi alla fede che valorizza e accompagna appunto il cammino di uomini e donne nel tempo e nello spazio, qui ed adesso. L’ultimo capitolo (“Che cosa dobbiamo fare fratelli?”) come sempre racchiude le proposte da condividere insieme perché questo “anno giubilare della Misericordia” sia fruttuoso ed incisivo. Avremo tempo e modo per ritornare su questo testo (tuttora in stampa), che quest’anno si presenta molto più ampio ed articolato.
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