Nel mese di ottobre anche Calizzano, così come a Bardineto e Murialdo, passerà al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti “porta a porta” «con l’intento – precisa il sindaco Pierangelo Olivieri – di migliorare nettamente la qualità del servizio, ordine e pulizia del nostro paese e raggiungere la percentuale del 65% di differenziata dettata dalle previsioni di legge». «Un cambiamento significativo – aggiunge il vicesindaco Sergio Marta – che, per andare a segno, avrà bisogno dell’impegno e collaborazione di tutti: società che gestirà il servizio, Comune e cittadini». E proprio con l’intento di avvicinarsi ai cittadini, introdurli e accompagnarli in questa delicata fase di passaggio fornendo informazioni e chiarificazioni, l’Amministrazione comunale ha organizzato, insieme alla partecipata Ata di Savona che gestirà il “porta a porta”, una capillare campagna informativa. Quattro gli incontri pubblici in programma: l’11, il 18 e il 25 settembre presso “Le Ciminiere” a cominciare dalle 21 e il 17 settembre, per gli abitanti delle frazioni Vetria, Barbasiria e Maritani, presso il salone parrocchiale, sempre dalle 21. Nel corso delle serate verranno distribuiti materiali e depliant informativi. «Inoltre – continua Marta – al martedì mattina durante il mercato sarà allestito un gazebo presso cui ottenere delucidazioni sulle modalità di raccolta e presso cui, successivamente, verranno consegnati i mastelli ove introdurre i vari rifiuti correttamente differenziati». Anche in occasione della tradizionale fiera di lunedì 14 settembre, per tutto il giorno, il personale Ata, che ha già attivato il numero verde 800 884433 a cui potersi rivolgere, sarà a disposizione per ulteriori chiarimenti. E non si escludono altri incontri pubblici laddove fosse necessario. Sino ad ora, in paese, i rifiuti vengono raccolti tramite cassonetti e campane di vetro. A partire da ottobre i primi spariranno, mentre rimarranno a disposizione dei cittadini le campane per il vetro. Carta, plastica, metallo, indifferenziata e umido verranno raccolti, settimanalmente secondo un preciso calendario, con il metodo “porta a porta”. Per quanto riguarda l’umido andrà inoltre verificata la disponibilità dei cittadini a smaltirlo autonomamente tramite tampe o composter; una decisione che potrebbe comportare, in futuro, uno sconto in bolletta. Altra distinzione andrà predisposta anche tra utenze domestiche e non domestiche: «Queste ultime – spiega Marta – avranno passaggi settimanali aggiuntivi. Nei prossimi giorni Ata incontrerà, attività per attività, al fine di conoscere al meglio le esigenze di ognuna». Al nuovo sistema dovrebbe conseguire, così come negli altri paesi dove è stato attivato, l’accrescimento della percentuale di differenziata, che ad oggi a Calizzano non raggiunge il 30%, e la conseguente riduzione dei costi.
A partire da ottobre via al “porta a porta” a Calizzano
In programma vari incontri informativi