Manca poco meno di una settimana e gli otto campioni dell’Asta mondiale del Bue grasso di Carrù vivranno il loro giorno da protagonisti. Martedì 8 dicembre, infatti, sotto l’ala Borsarelli a Carrù si potrà assistere all’aggiudicazione in diretta dei capi in gara attraverso il lancio di offerte, rese sia in forma telematica che in forma tradizionale, rivolte al banditore ufficiale dell’asta, che quest’anno sarà nuovamente Guido Garnero dell’A.N.A.Bo.Ra.Pi., coadiuvato da Giorgio Pellegrino, coordinatore dell’intera manifestazione.
L'ASTA ON LINE: le quotazioni in diretta
I capi bovini di razza Piemontese (Arturo, Noè, Sereno, Simone, Soldo, Sole, Super, Tuorlo e Uber), tutti rigorosamente allevati in “terra di Granda” e nel rispetto delle prescrizioni del disciplinare, sono stati sapientemente scelti e selezionati dall’A.NA.Bo.Ra.Pi. Per ciascun capo bovino in asta, è stata allestita una scheda di presentazione consultabile sul sito www.astabuecarru.it e, in aggiunta, sarà possibile ammirarli nei rispettivi habitat di allevamento grazie a un filmato. Al termine dell’asta, macellai e ristoratori, che si saranno aggiudicati i capi, si porteranno a casa anche le famose gualdrappe dipinte a mano dal pittore carrucese Bruno Bianco. Sostenitore della manifestazione è la Cantina Clavesana, che riconferma, così, la sua vicinanza e l’appoggio all’evento, dimostrando radicamento al territorio e, nel frattempo, possibilità di un abbinamento vincente fra vino e carne, prodotti di spicco delle Langhe. L’anno scorso, “Abramo”, uno splendido esemplare di 1.170 kg spuntò la cifra di 11 mila euro e fu ag giudicato alla macelleria Borsani di Saronno. Chissà che quest’anno non si arrivi ad un nuovo record…