Il 2015 è stata una buona annata per la musica italiana, e tra i dischi più interessanti non si può non citare Film O Sound, seconda opera solista (dopo l’esordio nel 2013 con Goldfoil) di Adriano Viterbini, chitarra e voce dei Bud Spencer Blues Explosion. Quello di Viterbini è un personale viaggio attraverso i generi, dalla musica africana alle atmosfere cubane, passando per il blues del Mississippi, in compagnia di artisti come Fabio Rondanini (CALIBRO 35, Afterhours), Bombino e Alberto Ferrari dei Verdena. Il 22 gennaio il chitarrista romano ha presentato il suo lavoro al pubblico dello sPAZIO 211, discretamente numeroso e, soprattutto, attento e coinvolto: un live intenso, con lo spirito intimo e rilassato delle jam session che nascono per caso, con José Ramon Caraballo Armas (Daniele Silvestri, Bandabardò) che alterna tromba, percussioni e voce, Piero Monterisi (collaborazioni con PFM, Gazzè, Silvestri e Tiromancino) alle percussioni e Viterbini che suona per la maggior parte del tempo seduto, come a dirci che è la sua chitarra, e non lui, la protagonista vera. Tra pezzi che ci portano in Sud America e potenti assoli, c’è tempo anche per una rivisitazione di Butta La Chiave, pezzo del 1955 dei Van Wood Quartet.
“Film o Sound”, tra Cuba e Mississippi
Il blues di Viterbini