Diventano sempre più insistenti le voci (e non solo quelle) sulla possibile costruzione del nuovo carcere a Cairo. Durante l’ultimo Consiglio comunale convocato in Palazzo Sisto, l’assessore ai Servizi sociali, Isabella Sorgini, ha comunicato: «Da un colloquio con il ministro della Giustizia Andrea Orlando, abbiamo avuto garanzie che sarà costruito un nuovo carcere. Sono ancora ignoti i tempi, ma il sito di riferimento è la Valle Bormida: nei prossimi giorni, gli amministratori dell’entroterra si incontreranno per un confronto». Anche il parlamentare savonese del Pd Franco Vazio ha preso posizione sulla chiusura del carcere “Sant’Agostino” e sulla fattibilità della nuova struttura penitenziaria per il territorio. «Ottima la soluzione del carcere a Cairo in una zona vicino alla Scuola di Polizia penitenziaria, infatti la città dispone di spazi idonei per la costruzione di un Istituto da 250 posti – spiegano dal Sappe, il sindacato di Polizia penitenziaria –. Riteniamo utile che anche il presidente della Regione, Toti, si interessi ed impegni affinché si accelerino i progetti e la posa della prima pietra». «Non bisogna assolutamente perdere tempo, il carcere è comunque una risorsa per il territorio sia in termini di sicurezza che economica. Rammarico, invece, per l’indifferenza di alcuni amministratori locali, che ancora non collegano l’importanza che riveste l’Istituto penitenziario», concludono dal Sappe.
Nuovo carcere: sarà in Val Bormida?
Diventano sempre più insistenti le voci (e non solo quelle) sulla possibile costruzione del nuovo carcere a Cairo.