Alla notizia della chiusura della filiale di Frabosa Sottana, l’Amministrazione comunale scende in campo.
Lo fa con carta e penna, scrivendo al dott. Rossi di Montelera, presidente della Banca Regionale Europea e annunciando che: «L’Amministrazione è pronta a fare tutto ciò che è nelle sue possibilità, per cercare di evitare la perdita totale del servizio». La chiusura dello sportello nel territorio di Sottana si inserisce infatti nel programma di razionalizzazione annunciato da Ubi a fine gennaio, al termine delle trattative sindacali: una cinquantina di chiusure in tutta Italia, tra cui quella di Frabosa Sottana. «Quest’operazione, che voi chiamate di “razionalizzazione” – scrive alla Banca il sindaco Adriano Bertolino, che ha appreso la notizia con stupore – vi ridurrà sicuramente i costi, ma rappresenta per la nostra comunità un servizio essenziale».
E non si tratta soltanto di turismo, attività ricettive e villeggianti; si tratta della gente che a Sottana vive e che rischia di perdere il servizio di sportello e bancomat. «Dai sondaggi effettuati verbalmente – continua Bertolino –, la stragrande maggioranza dei cittadini è preoccupata per la perdita del servizio».
E poi c’è tutta l’industria dello sci, con il grande afflusso turistico nell’alta valle: «Al capoluogo fanno capo le importanti sedi turistiche di Prato Nevoso e Artesina che rappresentano il più importante polo sciistico della provincia di Cuneo e che vedrebbero penalizzato il proprio ruolo attraverso una decurtazione dei servizi, come quelli bancari». E il sindaco conclude: «Alla preoccupazione dei singoli cittadini, delle attività e delle imprese operanti sul territorio si aggiungono quelle di questa Amministrazione, che, nel promuovere iniziative o nel formulare programmi volti ad un maggiore sviluppo del territorio, si scontra con tagli e recessioni che contrastano e mettono in difficoltà i programmi stessi di sviluppo».
Un appello accorato, quello dell’Amministrazione, che nei prossimi giorni incontrerà i rappresentanti della Banca Regionale Europea nella speranza di trovare un accordo alternativo, se non mantenendo il servizio inalterato garantendo, almeno, il servizio bancomat e qualche apertura settimanale. «Invitiamo la Banca – dichiara Bertolino – ad accogliere il nostro invito e ad operare ogni possibile intervento che eviti la chiusura della filiale».