«La rotonda non si farà». È la risposta, praticamente definitiva, che l’Anas ha dato al sindaco Valter Roattino nell’incontro avuto a fine febbraio nel capoluogo piemontese. Il Comune di Vicoforte si interessa da tempo all’argomento, una questione cui non solo le precedenti Amministrazioni, ma anche i Comuni limitrofi di Torre e San Michele hanno sempre guardato con attenzione. «La nostra proposta – spiega il sindaco Valter Roattino – era quella di creare una rotonda sull’innesto tra la strada statale e la provinciale verso Torre».
Una proposta che l’Anas, alla luce delle ultime disposizioni di Legge, ha ritenuto inammissibile: «Abbiamo incontrato il dott. Bortolan e il geometra responsabile della zona Borra – continua Roattino –: in base alle ultime regole, una rotatoria deve sorgere al centro della sede stradale e rispettare determinate distanze, che nel nostro caso non ci sono. Inoltre, c’era il rischio che la visibilità venisse ridotta». La risposta dell’Anas non lascia molto spazio alle interpretazioni: «Per la rotonda – conclude il primo cittadino – le speranze sono praticamente nulle. Quella che è emersa nell’incontro è comunque un’intenzione, da parte dell’Anas, di intervenire sull’incrocio esistente (che insiste sulla strada provinciale in direzione Torre, ndr). Si sono impegnati, fatte le opportune verifiche e presi contatti con tutti gli organi competenti, a realizzare alcune migliorie sul tratto in questione. Un esempio? La posa dei cordoli e di erba sintetica: i lavori potrebbero partire già quest’estate».