Sono due fascicoli, fra i più corposi che di recente si sono visti passare sui banchi del Tribunale a Mondovì. Si temeva che quei due processi, il “caso BCC Caraglio” e il “caso CRS”, finissero tritati nella mole dei rinvii conseguenti al cambio di giudice. Erano in mano alla dottoressa Alessandra Coccoli, di recente trasferita a Savona. Invece no: la Coccoli ha ottenuto di poter ancora portare a termine quei fascicoli come applicato.
Questa settimana si terrà la nuova udienza del mega-processo a carico di quattro persone, fra cui l’ex amministratore delegato di CRS G.A. e l’ex vicedirettrice della filiale di Monasterolo della banca, M.S.. Una vicenda intricata che parte dalla morte di un facoltoso correntista della banca, allevatore in pensione, deceduto nel 2011. Alla morte dell’uomo si scoprì l’esistenza di polizze-vita da 100 mila euro che l’uomo avrebbe sottoscritto, nei favori della vicedirettrice e di altre due donne, oggi tutte imputate per truffa.