«Costa oggi contesta il recapito della posta a giorni alterni: però in Parlamento vota leggi come questa che causano gravi disagi ai cittadini». È l’affondo di Fabiana Dadone, deputata del 5 Stelle, al ministro per gli Affari regionali all'indomani delle dichiarazioni sui tagli alle poste. «Perché il ministro vota in aule, ma quando torna sul territorio dichiara che modificherà quello che ha appena votato? Ho letto articoli in cui finalmente Costa dichiara che Poste Italiane dovrà rivedere il suo piano di tagli ai servizi. Mi chiedo allora perché lui e la sua maggioranza abbiano votato contro a tutti gli emendamenti alla legge di Stabilità 2015 presentati dal Movimento 5 Stelle in Parlamento che prevedevano lo stralcio di questa scellerata legge. Le risposte sono due: o non sanno cosa votano o ci stanno semplicemente prendendo in giro».
Tagli alle poste, Dadone attacca Costa: «Il ministro protesta, ma quelle leggi le vota lui»
L’affondo di Fabiana Dadone, deputata del 5 Stelle, al ministro per gli Affari regionali.