Portare all’attenzione di tutti i grandi ricordi che sono legati al calcio cebano, parlare dei personaggi che lo hanno fatto nascere e reso grande, far rivivere eventi e partite dalle parole di chi ha le ha vissute in prima persona. Queste sono le motivazioni che hanno spinto due cebani, Giorgio Raviolo e Elio Gallo, appassionati di calcio, soprattutto di calcio locale, a realizzare un libro che parla dell’Ama Brenta Calcio. Un libro a tutto tondo, che narra tutto ciò che è avvenuto all’interno del calcio di Ceva.
“Storie di campo - Sfide e passioni di quasi un secolo di calcio cebano” è il titolo del libro che verrà presentato il 18 giugno all’Oratorio “Borsi”.
Il calcio cebano nacque negli anni ’20, ma la società si costituì ufficialmente nell’estate del 1962, come sezione Calcio della Società di Mutuo Soccorso, “Arti e Mestieri” Brenta, e Dodo Comino ne fu il promotore e primo presidente. La pubblicazione è il frutto di un anno di lavoro degli autori: Giorgio Raviolo è stato giocatore delle giovanili del Ceva e collaboratore per quanto riguarda i tornei estivi e i raduni, Elio Gallo anch’egli giocatore, appassionato di calcio e arbitro.
Il libro è composto da tanti importanti elementi. Ci sono i documenti d’archivio, pubblici e privati, consultati presso famiglie e presso la Biblioteca di Mondovì, ci sono foto, appunti e ricordi di persone che hanno messo a disposizione degli autori il tutto, materiale dei dirigenti e degli allenatori; poi sono presenti tante interviste dove i racconti sono vivi e in prima persona, tra queste quella a Cesare Alliani, uno dei calciatori viventi più longevo, classe 1924. Infine nel libro figura molto materiale di Armando Gallo (assessore cebano, giocatore, allenatore e dirigente dell’Ama Brenta, deceduto qualche tempo fa, nonchè padre di Elio Gallo) con foto e ricordi che aveva raccolto con tanta meticolosità e passione.
Il libro, che verrà presto edito da “Araba Fenice”, e finanziato dall’Ama Brenta, racconta tutto questo in più di 300 pagine che contengono anche tutti i risultati ottenuti dal Ceva in un secolo di partite.
«Volevamo ricordare tutto il lavoro fatto in questi anni – spiegano gli autori – soprattutto per quanto riguarda due personaggi che hanno davvero reso grande il calcio cebano, ovvero Armando Gallo e Piter Salvatico. Ringraziamo l’Ama Brenta che ha accolto così favorevolmente questo nostro progetto».
Nella foto, una delle prime formazioni dell’Ama Brenta Calcio. In piedi, il dirigente, Attilio Peluffo, Giorgio Giacosa, Felice Bertino, il capitano, Armando Gallo, il dirigente Giovanni Sciandra, Angelo Pera, Romano Luciano, l’allenatore Mario Bonetti. Accosciati: Carlo Gatti, Gianni Ambrosio, Mario Massano, Renzo Odasso, Gianfranco Paganelli e Renato Regis.