Che cosa si può inventare un artista nel pieno della sua mezza età, a 5 anni dall’uscita dell’ultimo disco e con un progetto come Il Padrone della Festa portato in tour con gli amici di una vita per un anno intero? Daniele Silvestri ha deciso, per questa nuova fatica, di invertire buona parte del processo artistico, e partendo dalla creatività collettiva di un gruppo di musicisti giungere alla nascita delle canzoni, come fossero acrobati in bilico sul filo di un pentagramma, brani che saranno presentati lunedì 18 aprile in un Teatro Colosseo già pieno in ogni ordine di posto.
La settimana musicale in realtà comincerà prima, con Florence and the Machine, una delle artiste più acclamate della stagione 2015 nella scena indie, e la diva del pop tricolore Malika Ayane.
Marco Bianchi, meglio conosciuto come Cosmo e frontman dei Drink To Me, è uno di quei nuovi rappresentanti della scena pop (un po’ come Motta - con cui si proporrà presto un paragone - Calcutta, o iCani) che unisce il linguaggio classico della forma canzone con le atmosfere modaiole della musica da club; dopo gli attestati di stima ottenuti con l’opera prima torna con un nuovo disco (L’Ultima Festa) che sarà presentato giovedì allo sPAZIO 211. Lalli e Stefano Risso (venerdì al Folk Club) sono due “vecchi” artisti, superstiti della Torino anni ‘80, attenti conoscitori della musica d’autore e della ricerca in campo musicale, tra voce e contrabbasso acustico, mentre quello dei Turin Brakes (nessuna attinenza con la città sabauda, nonostante il nome, scelto per puro gusto sonoro) è un ritorno in grande spolvero, venerdì all’Hiroshima. Una delle ultime fatiche di Stefano Bollani è stata la scrittura, a quattro mani con Valentina Cenni, di uno spettacolo in cui la drammaturgia si fonde con la musica per esplorare quei territori dove la creatività non ha limiti (La Regina Dada, venerdì al Teatro Colosseo) .
Saranno numerosi i nomi (di caratura o provenienza) internazionali a suonare in Granda in settimana. Si parte col newyorkese Jerry Dugger (scena blues-soul) a Le Baladin mercoledì, si prosegue con il guru della musica dub anni ‘90 (quando l’elettronica jungle o trip-hop si mescolava a ritmi giamaicani) Mad Professor, accompagnato dal pinerolese Madaski sabato al Cinema Vekkio e Paola Turci al Teatro Ex Confraternita di Vernante; domenica invece spazio (Milanollo di Savigliano) per un duo all’insegna del grande jazz: Paolo Fresu suonerà in coppia con Daniele di Bonaventura.
L’appuntamento più atteso però di tutta la provincia sarà quello del Condorito che dedicherà una due-giorni di musica alla memoria di Marco “Mammo” Inaudi: numerosi live, che saranno aperti dai monregalesi Deb e I Mostri, a partire dal sabato sera e per tutto il pomeriggio della domenica (intermezzo notturno di djset a profusione) a cui parteciperanno numerosi esponenti della musica locale e del Torinese; l’evento si concluderà domenica sera alla Birrovia di Cuneo (in città sabato anche l’ultimo appuntamento primaverile) con il concerto del cantautore torinese Eugenio Rodondi.
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