La Conferenza dei sindaci del Distretto socio-sanitario 6 delle Bormide incontra il commissario straordinario dell’Asl 2, Eugenio Porfido, in merito alla delicata situazione riguardante l’Ospedale cairese “San Giuseppe”. Porfido ha illustrato in maniera molto tecnica la strategia per ottimizzare al meglio le risorse esistenti (gestione delle emergenze, ridistribuzione dei medici e dei posti letto in base alle reali esigenze del territorio), al fine di rendere efficiente e funzionante il nosocomio cairese.
Fuori da questo disegno, la concessione della qualifica di “area disagiata”, vista, a parere del commissario, la mancanza dei requisiti necessari da parte della struttura, che è comunque dislocata in “un’area decentrata” e quindi caratterizzata da una serie di problematiche. Nel corso della Conferenza, si è trattato anche delle liste di attesa troppo lunghe negli Ospedali e delle possibili migliorie da attuare, del potenziamento delle auto-mediche e del progetto datato oramai nel tempo riguardante l’uscita autostradale per il “San Paolo”, che diminuirebbe notevolmente le tempistiche di trasporto sanitario in caso di emergenza. «Un incontro positivo – come ha sottolineato il sindaco di Cairo, Fulvio Briano – durante il quale sono state gettate le basi per un dialogo e un confronto con l’Asl 2 che tutti ci auspichiamo continui in modo costruttivo».